Ascoltare ogni persona incontrata: ne vale la pena

A Milano alcuni giovani volontari vivono iniziative di supporto in favore delle persone più svantaggiate nella piazza della stazione di Cadorna.

Gli studenti universitari che frequentano la residenza universitaria Milano Accademia, raggiungono altri volontari nella stazione di Milano Cadorna, per distribuire cibi caldi e vestiario a chi si trova in difficoltà, compresi coloro che non hanno più una casa e vivono per strada.

Una parte fondamentale della serata è dedicata alle consegne di beni di prima necessità, all’interno però di un clima accogliente e di famiglia, dove si cerca di dare importanza alle persone e alle loro storie.

Una parte fondamentale della serata è dedicata alle consegne di beni di prima necessità

L’importanza dei rapporti umani

È proprio questa attenzione al singolo che ha colpito Federico, volontario e studente di giurisprudenza. A venire presso il punto di raccolta della stazione di Milano Cadorna sono sia italiani che stranieri.

“Quando arriviamo ci chiamiamo tutti per nome, parliamo di come è andata la nostra settimana, proprio come si farebbe con un amico che non si vede da un po’: da qui – ci racconta Federico - ho capito l’importanza di non limitarsi a fare quello che si deve fare, ma nell'instaurare rapporti umani”.

ho capito l’importanza di non limitarsi a fare quello che si deve fare, ma nell'instaurare rapporti umani

Ma fare il volontario non è solo aiutare gli altri: è rendere anche un servizio a se stessi, una sorta di cura contro l’indifferenza: “Al telegiornale avevo già sentito di storie di chi ha perso tutto, e a dire il vero non mi avevano mai scosso più di tanto. Sentirsele raccontare e parlarne con i diretti interessati è un’esperienza che scuote e che, nel pieno della settimana, mi aiuta a tenere i piedi per terra”.

Il momento più bello? Quando finisce la distribuzione del cibo e si comincia veramente a parlare con le persone: c’è chi scappa dalla guerra, chi ha perso il lavoro, chi il lavoro non l’ha mai avuto, chi ha storie familiari difficili alle spalle.

“Tutti hanno esperienze e vite totalmente diverse, ma ognuno regala uno spaccato della realtà che vale la pena di essere ascoltato”.