Il n. 59 di “Romana”

Ecco alcuni contenuti del numero 59 di Romana, il bollettino della Prelatura dell’Opus Dei, pubblicato in questi giorni.

Questo numero di Romana contiene la cronaca della beatificazione di mons. Álvaro del Portillo, prelato dell’Opus Dei e primo successore di san Josemaría Escrivá, che ha avuto luogo il 27 settembre a Madrid. Il bollettino si apre con la Lettera Apostolica della beatificazione, alla quale segue un breve riassunto della cerimonia di beatificazione, delle Messe di ringraziamento a Madrid e a Roma, dell’udienza con Papa Francesco e della traslazione dei resti mortali del beato Álvaro nella basilica di Sant’Eugenio. È riprodotta anche una lettera che il Santo Padre Francesco ha inviato al Prelato dell’Opus Dei in occasione della beatificazione. Inoltre, si possono leggere le omelie e i discorsi pronunciati durante le varie celebrazioni liturgiche.

Il bollettino dà notizia della nomina, per la prima volta, di un vicario ausiliare nella Prelatura dell’Opus Dei e del nuovo vicario generale. Viene pubblicata anche la corrispondenza tra il prelato e il Santo Padre riguardo a queste nomine, nonché i corrispondenti decreti e un articolo del professor Eduardo Baura, che approfondisce la figura giuridica del vicario ausiliare.

Nella sezione “Dal Prelato”, si informa dei viaggi pastorali di mons. Javier Echevarría in Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Costarica, Panama, Venezuela e Russia. Infine si dà notizia dell’ordinazione di 2 sacerdoti e di 32 diaconi della prelatura, provenienti da 14 paesi, ai quali il prelato ha imposto le mani, rispettivamente, il 31 agosto e l’8 novembre. La sezione si chiude con il discorso che il prelato ha pronunciato durante il Meeting di Rimini per l’Amicizia tra i popoli.

Tra i documenti della Curia Romana è compreso il decreto della Congregazione per il Culto Divino con il quale si approva la traduzione in coreano della Messa di san Josemaría.

Il numero 59 di Romana dà notizia dell’inizio dell’anno mariano per la famiglia, indetto dal Prelato dell’Opus Dei.

Il bollettino registra i due nuovi centri della prelatura che sono stati eretti in Kenia e in Costa d’Avorio. Dà anche notizia dei 387 fedeli della prelatura morti nel secondo semestre del 2014. I soci della Società Sacerdotale della Santa Croce morti nello stesso periodo sono stati 10.

Infine contiene uno studio postumo del professore Lucas F. Mateo-Seco (Università di Navarra) su San Giuseppe nella vita cristiana e negli insegnamenti di san Josemaría.

Romana riproduce documenti della Santa Sede e contiene informazioni e notizie sull’attività dell’Opus Dei e del suo prelato. La principale attività della prelatura è l’assistenza spirituale dei suoi fedeli. Il primo apostolato dell’Opus Dei è quello che svolgono personalmente i suoi membri nelle loro occupazioni familiari, professionali e sociali. Il bollettino viene pubblicato in tre lingue (castigliano, inglese e italiano). Per consultare questo numero o per abbonarsi si può visitare il sito www.romana.org.