Mons. Carlo Caffarra: “Discepolo di Cristo”

L'arcivescovo di Bologna racconta i suoi incontri con il beato Álvaro, ricordando specialmente il modo con cui lui lo salutava.

“Quando ci salutavamo, egli si inginocchiava davanti a me, per chiedere la benedizione. E la prima volta che mi successe rimasi profondamente commosso, perchè ripensai subito a un altro caso, in cui un altro vescovo chiese a me, sacerdote solo da qualche settimana, di essere benedetto: era il mio vescovo, che un mese prima mi aveva imposto le mani, colpito da un tumore inguaribile che, poco prima di morire, mi chiese di benedirlo. Ecco, questa è l’umiltà dei discepoli di Cristo”.

(Servo buono e fedele, a cura di Vicente Bosch, Libreria Editrice Vaticana)