Quale atteggiamento ebbe nei confronti dell’azione di Franco durante la guerra?

Nessuna delle persone che convivevano con lui durante questo periodo ricorda di avergli sentito fare alcun commento su questo argomento, né diede mai alcuna valutazione sull’azione militare e politica di Franco.

Nessuna delle persone che vivevano con lui durante questo periodo ricorda di avergli sentito fare alcun commento su questo argomento, né diede mai alcuna valutazione sull’azione militare e politica di Franco.

Desiderava con tutte le sue forze – e su questo si espresse in numerose occasioni – la fine della guerra e la cessazione di tutti i lutti e di tutto l’odio.

Anelava che si potesse presto tornare a una situazione in cui i cittadini e la Chiesa potessero godere della libertà e che questa potesse svolgere senza ostacoli le sue attività pastorali.

- “Una volta don Josemaría andò a trovare una persona alla quale i comunisti avevano assassinato diversi parenti in aperta campagna, in un incrocio fra varie strade. Costui voleva innalzare una grande croce proprio in quel luogo, in memoria dei familiari uccisi. “Non farlo — gli disse il sacerdote — perché è l'odio che ti ispira: non sarà la Croce di Cristo, ma la croce del diavolo”. La croce non fu messa e costui seppe perdonare. (VÁZQUEZ DE PRADA, A., Il Fondatore Dell’ Opus Dei. Biografia di San Josemaría Escrivá , Vol. II: Dio e Audacia, Leonardo International 2003, p. 210).

- Luis Rodríguez-Candela ricorda l’atteggiamento di San Josemaría in quel periodo di ansia e terrore.

“Era stupefacente la sua equanimità nel giudicare alcuni fatti che per la loro gravità colpivano tutti enormemente”. E aggiunge: “Non si espresse mai con odio né con rancore, senza giudicare nessuno (…). Soffriva per quello che stava succedendo (…). E quando gli altri celebravano la vittoria, don Josemaría rimaneva in silenzio” (Cfr. José Luis Rodríguez-Candela Manzaneque, testimonianza, in AGP).

- Pedro Casciaro, membro dell’Opus Dei, figlio di un Presidente Provinciale del Fronte Popolare ricorda che “Non parlava mai di politica: desiderava e pregava per la pace e per la libertà delle coscienze; desiderava, nel suo cuore grande e aperto a tutti, che tutti si potessero convertire tornando al Signore” (Casciaro P. Al di là dei sogni più audaci. Gli inizi dell’Opus Dei accanto al fondatore. Ares 1995)