Ha trovato una compagnia per mia sorella
Mia sorella è rimasta vedova e, ritrovandosi sola, era entrata in depressione.
Il reinserimento nel lavoro di un neurologo
Sono un medico neurologo che per diversi motivi non esercitavo la professione da otto anni e, avendo 45 anni, il reinserimento nel lavoro appariva difficile.
Vari favori di mia madre
Com’è logico, sono molto devota all’intercessione di mia madre, Laurita Busca, davanti a Dio. Ricorro a lei molto spesso, ogni volta che ho bisogno di qualcosa, sia se si tratta di cose importanti, sia se sono piccoli problemi che si presentano durante la giornata.
Tutto serve!
Ho telefonato a una mia amica impiegata in una farmacia. Mi ha detto di essere molto preoccupata perché suo marito, specialista di informatica, era stato licenziato da una grande ditta di informatica dove lavorava. Lei non è credente. L’ho affidata a Laurita Busca.
Mio figlio è stato ammesso
Mio figlio non figurava tra gli ammessi alla facoltà di Medicina, malgrado si fosse impegnato per ottenere un buon voto.
Un benedetto errore di calcolo
Alcune settimane fa è arrivata nelle mie mani un’immaginetta di Laurita. Io non l’ho conosciuta, ma ho conosciuto il marito per averne sentito parlare nella Clinica Universitaria di Navarra dove ha esercitato la professione di medico..
Un cancro al polmone e due pneumotorace
Hanno diagnosticato a mio figlio un cancro al polmone. Ho chiesto a Dio la sua guarigione attraverso il servo di Dio Eduardo Ortiz de Landázuri e ho invitato la mia famiglia a fare lo stesso.
Un forte dolore al ginocchio
Scrivo per dirvi che Laurita, la moglie di Eduardo Ortiz de Landázuri, mi ha ottenuto un favore straordinario.
Ho potuto dire “a presto” a mia madre
Sono stato un discepolo di Eduardo. Mi è sempre costato credere nelle intercessioni miracolose, ma in due occasioni mi sono rivolto a lui perché intercedesse e pregasse con me.
Impossibile espellere un feto
Alla prima ecografia che hanno fatto a mia nuora, le hanno dato la splendida notizia che era in attesa di una coppia di gemelli; alla seconda tutto era normale, ma alla terza il ginecologo le ha detto che non sarebbe stato possibile espellere uno dei due feti perché l’uretere era completamente ostruito.